ReMade in Italy® ha formulato il primo schema di certificazione rivolto alla verifica del contenuto di riciclato in un prodotto, realizzato con qualsiasi materiale e anche con materiali misti. Remade in Italy® è una certificazione ambientale di prodotto accreditata e valida per gli Appalti “verdi”. La certificazione riguarda la verifica del contenuto di riciclato in un prodotto e la tracciabilità dei materiali all’interno del processo produttivo. La certificazione fissa i requisiti per la tracciabilità delle fasi produttive e dei flussi di materiali, partendo dalla verifica dell’origine delle materie prime in ingresso, fino al prodotto finito certificato. È espressamente riconosciuta come mezzo di prova nei CAM. La certificazione ha ottenuto il riconoscimento di ACCREDIA (Ente nazionale italiano di accreditamento), quindi è dotata del massimo grado di affidabilità, indipendenza e riconoscibilità.
La certificazione Remade in Italy® esplicita i requisiti minimi per la verifica del contenuto percentuale di riciclato in un
prodotto e contribuisce a:
- garantire la tracciabilità di materiali e fornitori nel ciclo di produzione
- garantire il miglioramento continuo dei flussi di materia e limitare le inefficienze
- garantire correttezza e legalità delle operazioni di riciclo di rifiuti
- garantire la massima sicurezza nell’utilizzo del prodotto riciclato
- comunicare ai consumatori i benefici ambientali derivanti dalle operazioni di riciclo
- superare i limiti della self declaration e conferire la massima certezza al valore verificato
- conferire affidabilità per la partecipazione dei prodotti riciclati agli “appalti verdi” (Green public procurement)
La certificazione è uno strumento efficace per rispondere alla crescente attenzione al riciclo e ai “materiali rinnovati” che arriva dal recente modello globale di sviluppo sostenibile cd. “Circular Economy”, dai consumatori finali sempre più attenti e dalle Pubbliche amministrazioni. In questa ultima direzione, il Codice Appalti (Dlgs. 50/2016) rende obbligatorio il “Green Public Procurement”, ovvero l’integrazione negli appalti pubblici dei criteri ambientali minimi (cd. CAM, primo fra i quali, il riciclo), provati in sede di gara attraverso il possesso di certificazioni accreditate, quali ReMade in Italy.
Al fine di conseguire la certificazione ReMade in Italy,l’Azienda deve porre in atto un sistema interno di evidenze organizzative, documentali e di processo tali da permettere all’Ente di certificazione di verificare il processo in tutte le sue fasi e di giustificare il bilancio finale che permette l’esatta quantificazione della % di riciclato nel prodotto/materiale.
Mi.-Zar Srl ha già affiancato alcune aziende nel conseguimento della certificazione ed è quindi in grado di fornire adeguato supporto alle aziende intenzionate ad intraprendere tale iter.