La nuova norma UNI EN ISO 20607:2019 è entrata in vigore il 24 ottobre e specifica i requisiti per il fabbricante della macchina per la preparazione delle parti relative alla sicurezza del manuale di istruzioni.

Uno dei rischi più elevati nei luoghi di lavoro è correlato all’utilizzo delle macchine, specialmente laddove le macchine non sono corredate da idonee protezioni, sono obsolete e senza manutenzione o non sono messe in atto dagli operatori idonee procedure lavorative.

La norma, come indicato sul sito dell’Ente italiano di normazione ( UNI), specifica “i requisiti per il fabbricante della macchina per la preparazione delle parti relative alla sicurezza del manuale di istruzioni per il macchinario e stabilisce i principi indispensabili per fornire informazioni sui rischi residui”.

Il documento può riguardare, ad esempio, gli operatori in materia di sicurezza inerenti a vari settori: costruttori di macchine, organismi di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (ad esempio autorità di vigilanza), datori di lavoro, fornitori di servizi per la manutenzione, …

E nella norma sono disponibili:

  • ulteriori specifiche ai requisiti generali sulle informazioni per l’uso già fornite nella UNI ISO 12100:2010 “Sicurezza del macchinario – Principi generali di progettazione – Valutazione del rischio e riduzione del rischio”;
  • le informazioni sulla redazione del manuale di istruzioni, in particolare per quanto riguarda le sezioni relative alla sicurezza, tenendo conto di tutte le fasi del ciclo di vita della macchina;
  • i principi per fornire informazioni sui rischi residui.